Ragazzi, siamo tornati in acqua!!
Le Anatre Selvagge si sono riabbracciate!
Ma quanto abbiamo desiderato questo momento?
Ci siamo ritrovati al pomeriggio, pronti ad indossare la maglietta della Nuotata Sotto le Stelle per trovare ognuno il proprio ruolo nella distribuzione dei pacchi gara all’oratorio.
E poi la discesa di corsa per le stradine di Orta, per arrivare in piazza pronti per il tuffo…
Ed eccoci lì, tutti insieme nell’acqua bassa alla partenza; qualcuno che si affretta rischia lo scivolone sul bagnato: quanto entusiasmo!
Guardiamo il sole, sempre più basso, che sparisce dietro la collina. Via! Uno sguardo intorno: la Madonna del Sasso è già illuminata, i clienti del Leon d’Oro sbirciano da dietro i bicchieri di vetro, gli amici ci circondano: possiamo partire!
Primo respiro. Si allargano le braccia e poi si ritrovano sulla punta delle dita per immergersi. Testa sotto, il corpo segue la sua onda, fluido. Fresco. Qualche bracciata e già si disperde la foga degli agonisti. Libertà.
L’acqua scorre sul corpo. Il lago, fedele, sostiene la bracciata. Questo giro attorno all’isola per alcuni di noi è stata una scoperta, per chi già lo conosceva invece è stato una sorpresa, come ogni volta. Perché l’isola non è mai uguale a se stessa, è sempre un regalo da guardare con occhi nuovi.
La superiamo e puntiamo piazza Motta. Qualche amico è rimasto indietro, qualcuno è corso avanti. Ma non siamo mai soli. Nuotiamo fianco a fianco, ognuno immerso nella propria felicità. Si vede l’arrivo, le bracciate stavolta non si fanno più veloci, perché il momento è intenso e ce lo vogliamo godere il più possibile.
Giochiamo con l’acqua, con le bolle di chi ci sta davanti, con le montagne che ci guardano lontane.
Prima di mettere i piedi all’asciutto togliamo le lenti degli occhialini…ed è tutto così caldo intorno! Un avvolgente arancione ci dà il bentornato, che tramonto!
Ci si aspetta tutti in piazza, tutti gasati e già pronti per la notturna.
Ed è dopo le due Nuotate che le Anatre si guardano bene negli occhi, riconoscono l’importanza del momento. Si parla, si mangia, ci si racconta.
Ora la felicità è condivisa, ed è pronta ad essere portata nel cuore fino al prossimo tuffo insieme.
Sf
Siete un bellissimo gruppo… organizzazione ottima come sempre… atmosfera magica… BRAVI A